MASSIMO BARLETTANI
Biografia
La ricerca artistica di Massimo Barlettani si è sviluppata con un percorso che dalla pittura astratta si è evoluto in una ridefinizione figurativa di elementi iconici, in particolare figure femminili ed elementi naturali.
Oggi le sue opere raccontano tutte di una natura viva, attraverso la spettacolarità dei suoi elementi più comunicativi: i fiori.
I fiori hanno un potere attrattivo e vitale grazie alla loro sgargiante bellezza ed è così che riescono a diffondere le spore e a perpetuare la vita. Infatti, quasi presenze, un po’ apparizioni, immagini rarefatte e suggestive, le opere di Barlettani colgono una bellezza potente con tagli compositivi quasi fotografici ma con una tecnica che riporta la pittura al centro del lavoro artistico.
Il contatto professionale continuo con fotografi ed artisti internazionali e la sua innata sensibilità lo hanno portato a elaborare nel tempo una tecnica molto personale.
Massimo Barlettani si è occupato di editoria d’arte con la “Zeta Scorpii Editore”.
Nel 1989 ha fondato l’agenzia B&A vincendo numerosi premi per la creatività.
Nel 2014 presenta il progetto “Polline” al Uoll di Firenze con una mostra curata da Roberto Milani e Filippo Lotti.
Nel 2015 è alla Galleria il Gioiello di Lodi con una mostra curata da Mauro Gambolò, al Palazzo Stella per la Biennale d’Arte di Genova a cura di Mario Napoli, a Villa Rescalli Villoresi Museo Dario Mellone, Busto Garolfo Milano con United Factories, al Nautilus di Capri con la FDA Project a cura di Susanna Gargiulo ed alla Triennale di Milano per una esposizione patrocinata da EXPO Milano 2015 dal titolo “Il network della natura”, una video-istallazione curata da Viacheslav Zakharov, allo Spazio Tim4Expo.
Le opere di Barlettani sono già presenti in importanti collezioni.
L’artista vive e lavora a Cerreto Guidi (Fi).