ELISA MULIERE
Biografia
“Basta uno sguardo, anche distratto, alla pittura di Elisa Muliere per rimanere imbrigliati in un meandro di sensazioni, e voler tornare a guardare meglio. Anzi detto, a guardarsi meglio.
Basta uno sguardo infatti, ed è come ritrovare il proprio doppio, riflesso allo specchio, e attraversare visivamente gli stati d’animo umani, che il femminile riconosce e che l’artista moltiplica.
I suoi soggetti riescono nello spazio di una tela a isolare scenari emotivi e mostrare atmosfere sospese – avvolti come sono, molti, da aloni pittorici, propriamente macchie di colore che diventano il contorno dei pensieri, aureole protettive e luminose.
Una capacità, la sua, che le rinviene dall’utilizzo illustrativo della pittura, laddove il disegno passa attraverso la narrazione. E disvela l’identità.
È possibile apprezzarne la poesia, tra gli altri, in Icaro deve cadere, libro d’artista in cui coniuga disegno&scrittura, edito dalla GRRRz Comic Art Books di Genova, primo della collana tutta al femminile “L’Invention collective”.
Ed anche quando volge all’astrazione della figura, o si sposta al piccolo formato su carta, declina l’incedere pittorico «prelevando qualcosa dall’anima». Ha studiato pittura, allieva di Concetto Pozzati all’Accademia di Belle Arti di Bologna e, in quanto profondamente curiosa e abile, in questi anni ha dato forma molteplice alla sua ricerca attraverso anche installazioni, video e interventi di street art, fino ai recenti esiti in scultura.
Le opere ospitate da Orizzonti Arte Contemporanea ci mettono ognuna davanti a figure che ci somigliano, svelando la parte pensante di noi, che a volte è severa e incupita, altre impertinente… a colori, come i magnifici suoi”.
Cristina Principale
Opere
